Un e-commerce di frutta e verdura, che consegna prodotti freschi a un’ora dall’ordinazione: è questa la scommessa di Amazon. Ma il mercato italiano è pronto?
Appena il 2% del totale: è questa la percentuale di acquirenti che acquista frutta e verdura online in Italia, insieme ad altri prodotti freschi. Di certo, per il consumatore del nostro Paese valori come la provenienza degli alimenti e la fiducia nel rivenditore sono ancora di fondamentale importanza al momento dell’acquisto.
Tanto è bastato, però, perché anche in Italia Amazon lanciasse il servizio Prime Now, che permette la consegna di alimenti freschi entro un’ora. La notizia è di questa mattina: a Milano, e in 34 comuni della provincia, sarà sperimentato il nuovo servizio, dalle 8 alle 24, per sette giorni alla settimana. Importo minimo, 19 euro, mentre l’abbonamento ad Amazone Prime Now è di 20 euro annuali (la spedizione entro un’ora costa un supplemento di 6,90 €, altrimenti avverrà in una finestra di due ore).
Quella dei cibi freschi è ancora una fetta abbastanza ridotta: in Europa questo tipo di prodotti è acquistato dal 14% dei consumatori online, mentre il dato globale si attesta all’11%. Va un po’ meglio a chi offre cibo da asporto su Internet: 6% la quota italiana, a fronte di una media globale del 21%.
Anche se in Italia la diffusione è ancora limitata, quella dei prodotti di prima necessità (grocery come dicono negli Stati Uniti) è una fetta di mercato in crescita nell’ambito dell’ecommerce. Secondo una ricerca Nielsen, un quarto degli intervistati ha già effettuato un acquisto di grocery online, mentre più della metà (55%) lo farà in futuro. Una tendenza molto chiara per le generazioni più giovani.
Ecco perché potrebbero aprirsi opportunità interessanti nell’immediato futuro. D’altronde, l’avevamo visto: quello del food delivery è uno dei settori hot del 2016, secondo gli esperti.
Nielsen ha anche stilato una lista di strategie per chi volesse inserirsi nel settore dell’e-commerce di prodotti freschi e di prima necessità:
– Credibilità e aspettative sulla qualità sempre al primo posto.
– Semplicità nell’uso del sito/app.
– La specializzazione premia sempre.
– Conosci abitudini e approccio dei consumatori.
(Photo Credit: Olearys on Flickr)