Local SEO: la geolocalizzazione applicata all’ottimizzazione per i motori di ricerca. Un modo eccellente per farsi trovare da tutti quei consumatori che abitano nei pressi della nostra attività, ma che non ci conoscono ancora. Come per la SEO “classica”, anche questa attività particolare ha delle regole precise e può essere implementata attraverso migliorie tecniche e contenutistiche dei nostri siti web aziendali e delle pagine social (occhio soprattutto a Google+).
Approfondisci: Local SEO: quando Google è vicino a te
“Il 50% dei consumatori che ha effettuato una ricerca locale dallo smartphone e il 34% di chi l’ha effettuata da computer o tablet ha poi visitato un negozio entro un giorno”.
A dirlo è Google: e se lo dicono loro, una ragione ci sarà. Ecco perché la local SEO sta diventando sempre più importante nelle strategie di web marketing, soprattutto per quelle piccole attività (dal parrucchiere alla ferramenta) che finora si erano forse tenute a distanza dal mondo di Internet.
Un’altra statistica importante ci dice che il 64% dei consumatori locali utilizza le informazioni dei motori di ricerca per trovare un negozio vicino a casa. Quest’ultimo dato è stato ricavato da un’interessante infografica realizzata da SafePayroll (azienda statunitense attiva online dal 2000 nel mondo delle buste paga e della tassazione sul lavoro):
(Clicca sull’anteprima per allargare l’immagine)
Dopo aver descritto “l’anatomia” di una pagina di risultati Google per attività locali, l’infografica illustra brevemente alcuni dei punti cardine del local SEO. Sono 7 gli aspetti sottolineati: si va dai meta tag title, agli header, fino all’importanza dei contenuti (originali e utili per l’utente) e delle immagini. Ma ciò che fa veramente la differenza per le ricerche locali sono le informazioni “fisiche” sul negozio:
– Occhio al codice postale: deve corrispondere con la città in cui è presente l’attività;
– Il numero di telefono indicato dev’essere un fisso e deve essere usato esclusivamente per l’attività commerciale in questione;
– Bisogna inserire un indirizzo fisico reale.
Per emergere nella competizione con i concorrenti, bisogna innanzitutto ottimizzare il sito web per smartphone e tablet. C’è la possibilità poi di iscriversi (gratuitamente) a Google My Business, un servizio offerto dal motore di ricerca che promette di metterti in contatto con i clienti che cercano determinate attività commerciali online.
Se tutto questo non dovesse funzionare, è sempre meglio affidarsi a dei professionisti…
(Photo Credit: Geoff Livingston on FLickr)