Local SEO è quella serie di attività che stanno prendendo sempre più piede nel mondo del web marketing e che riguardano la posizione sui motori di ricerca dei negozi di quartiere: piccole realtà locali, ma che possono sfruttare Google per farsi conoscere da una maggiore platea di clienti. Uno strumento in evoluzione, che può diventare un vero punto di forza attraverso cui spingere la propria attività.
La ragione in più per farlo è che lo stesso Google sta puntando sempre di più sul local SEO: gli ultimi aggiornamenti dell’algoritmo, infatti, hanno mostrato un certo favoritismo per le aziende più piccole, più nuove e più agili. Il noto motore di ricerca si pone sempre di più il problema di aiutare i proprietari di piccole attività, che hanno spesso un accesso limitato a grandi budget per il marketing, ma che vogliono migliorare la propria visibilità online ed esplorare nuove possibilità. E, secondo gli esperti, questo trend sarà consolidato nei prossimi anni.
Allo stesso tempo, a Mountain View prediligono risultati sempre più geolocalizzati e personalizzati: chi ha un account Google avrà notato che è possibile loggarsi sempre attraverso il proprio browser, in modo tale da ricevere dei risultati di ricerca molto specifici per le proprie esigenze (anche basate sullo storico di ricerche effettuate in precedenza) e sulla propria presenza geografica. Visto che l’algoritmo diventa sempre più sofisticato, è probabile aspettarsi una personalizzazione sempre maggiore, con risultati quasi esclusivi per ciascun individuo.
D’altronde è inevitabile che questo accada: con il diffondersi dei dispositivi mobili e indossabili, il local SEO diventerà ancora più importante. Le ricerche, infatti, sono sempre più effettuate “on the go”, mentre si è per strada, per trovare soluzioni ai propri bisogni immediati. Ben presto, si incentreranno su una localizzazione “iper-specifica”, rendendo obsolete persino le ricerche regionali o di vicinato: in tal modo, saranno sempre più abbattute le barriere tra i mondi digitale e fisico.
Ma come avviare una campagna di local SEO efficace e produttiva? Ecco alcuni consigli di base.
Assicurati di esserci
Potrà sembrare scontato a qualcuno ma in realtà non lo è: quante attività, ancora oggi, non hanno nemmeno un profilo Google+? Oppure hanno informazioni sbagliate sul proprio sito web? Tante, tantissime. Il primo lavoro di chi vuole avviare una campagna di local SEO, quindi, è di assicurarsi di essere presente online, anche con poche informazioni minime: indirizzo, città, numero di telefono, email, orari di apertura. Tra l’altro, se ci sono errori Google se ne accorge e fa crollare il ranking del sito. Il secondo passo è di aprire dei profili aziendali sulle principali piattaforme di settore, come Yelp e TripAdvisor.
Fatti sentire
Un piccolo blog in cui inserire eventi, sconti e altre informazioni sul tuo negozio non richiederà un impegno molto grande e ti aiuterà a farti conoscere da Google. Ricordati sempre di inserire la città e il quartiere in cui ti trovi a partire dal titolo dei tuoi post. Successivamente, puoi provare a inviare comunicati e notizie ai giornali online e blog locali.
Le recensioni sono un must
Ricorda sempre che se non chiedi, non avrai mai: prova a incoraggiare i tuoi clienti a pubblicare recensioni e pareri online, sul grado di soddisfazione della tua attività. Di certo non potrai costringerli, ma fargli sapere che sei su TripAdvisor può essere un ottimo punto di partenza. Ricorda anche di loggarti frequentemente sui tuoi profili per rispondere a chi ha lasciato una recensione.
(Photo Credit: anne arnould on Flickr)